Concludiamo il nostro giro d’orizzonte pre-season con il presidente della Cestistica Civitavecchia, Stefano Rizzitiello.
Sta per partire la nuova stagione, l’ottava da Presidente. Quali sono le aspettative per quanto riguarda la prima squadra?
“L’aspettativa è di fare un campionato in linea con quelli degli ultimi anni, escluso l’ultimo. La squadra è stata costruita secondo l’indicazione di coach Briscese e per tutta l’estate il nostro direttore sportivo, Maurizio Campogiani, ha lavorato senza sosta per soddisfare le richieste dello staff tecnico. La speranza è di fare l’ulteriore salto in avanti e portare la nostra società a giocare un campionato che sia adeguato a Civitavecchia”.
Lo scorso anno, a livello giovanile sono arrivate grandissime soddisfazioni. Cosa si aspetta per questa nuova stagione?
“Sicuramente confermarsi non è semplice. I nostri 2007 e 2008 giocheranno campionati giovanili sotto età, sarà importante la crescita tecnica e fisica; i nostri under 20 sono gli stessi e con l’aiuto di Guduric spero che possano passare la seconda fase come accaduto nella scorsa stagione. Tra l’altro, questo gruppo avrà una parte impegnata in C Gold e un’altra che parteciperà al campionato di Promozione.
Ancora anno di crescita per i nostri 2009 e 2010 per riuscire, nei prossimi anni, a partecipare ad un campionato di livello superiore”.
Nelle ultime stagioni la Cestistica Civitavecchia ha fatto registrare un boom di iscrizioni nel minibasket. È contento che così tanti bambini si siano avvicinati al basket?
“Per quanto riguarda le iscrizioni nel minibasket, questo settore è la linfa vitale della nostra società. Difatti, anche quest’anno continuiamo con le agevolazioni per annate e il “porta un amico” perché è importante avere un nutrito numero di bambini e bambine per costruire negli anni il nostro settore giovanile. Quindi, il mio auspicio è di incrementare ancor di più le iscrizioni.
Auguro a tutte le componenti della nostra società, dirigenti-allenatori-atleti-genitori e, infine, ai nostri tifosi una bellissima stagione, con la speranza di non dover più combattere contro il COVID-19”.
